1998, un nuovo tema distoglie l’attenzione dai
consolidati set LEGO® CITY: nasce
LEGO® Adventurers
Una serie interamente dedicata alle avventure dell’archeologo australiano Johnny Thunder, protagonista di tutti i set.
Camicia tan sbottonata, revolver in vista e foulard rosso sono il suo marchio di riconoscimento, una minifigure carismatica accompagnata nelle sue ricerche dal colto Dr. Kilroy e dalla bella fotografa Pippin Reed.
Piramidi, giungle tropicali, montagne innevate e mausolei sperduti ne sono il background dei numerosi set usciti tra il 1998 e il 2003.
Egypt 1998-1999
La prima esplorazione inizia nel caldo deserto egiziano alla ricerca del prezioso rubino del faraone Hotep, prima che lo trovino i cacciatori di tesori. Questo bellissimo tema Lego, si sviluppa in set tutti componibili tra loro con la costante presenza di scorpioni e serpenti velenosi. Sono leggendarie le trappole nascoste del 5978 “The secret of the Sphinx” e i brick tan con le stampe egiziane (e non semplici adesivi) del 5988 “Pharaoh’s Forbidden Ruins”.
SET 5978
342 pezzi e 7 minifig, una sfinge che nasconde un segreto, un obelisco dedicato alla divinità Anubis ed una baseplate tan molto rara. Un pezzo davvero unico, appare solo in questo set, che simula gli scavi archeologici, fondamentale per ogni moc a tema. Ma il set comprende anche altre parti uniche: una tenda da campeggio nera in tessuto, lo stesso dei mantelli per minifig ma con stampe di toppe ed apribile, e le monete laccate in oro ed il valore in rilevo. Semplice ma bella anche la jeep fuoristrada con ruote preforate tan a raggi, gomme tassellate slim, finestrino pieghevole e targa, rigorosamente anni 70 nera e siglata HC514.
I pochi pezzi complessivi non devono ingannare, è una vera miniera di rarità vintage, caratterizzato dall’essenza di un set molto “giocoso”, ha fatto innamorare e divertire moltissimi bambini e grandi (me compreso). sono infatti presenti passaggi segreti e meccanismi nascosti che lo movimentano rendendolo dinamico.
SET 5988
710 pezzi, 10 minifig, una mongolfiera, un van 6 ruote, ed un intero tempio egizio. L’imponente entrata appare come una scultura felina: occhi in red trans light ed una fauce dai denti sporgenti pronta ad azzannare, fa accedere alla stanza del Tesoro. La costruzione si sviluppa su 2 basi rettangolari scomponibili 16x32. Consiste nel set top di gamma, quello più grande con tutte le minifig, gli accessori, geroglifici stampati sui brick, stupendi ma soprattutto unici, al design della facciata, e tutti i brick con i geroglifici stampati. Quello che ovviamente non ci compravano mai da piccoli.
La sala del tesoro, comprende: due statue di alligatori in dark grey, che sorreggono dei calici e plate 2X2 con formule magiche per riti mistici sacri, due statue raffiguranti la divinità Anubis, ai lati di un meccanismo rotatorio che permette di alternare un diamante con una mummia. Se il set, può apparire molto generoso di brick unici, la vera sorpresa è un particolare sistema magnetico di due pezzi, (simile ai ganci dei treni city) che sorregge un’ampolla contenente il diamante.
Un set molto bello, giocabile e da ammirare in ogni angolazione grazie ai dettagli interni.
Jungle 1999
Altro tema della linea Adventures, il logo cambia e lo sfondo si tinge di verde. La nuova avventura si svolge in un ambiente diverso, la giungla tropicale.
Scimmie, serpenti colorati, ragni velenosi e coccodrilli affamati prendono il posto di scorpioni e mummie, e l’arido deserto viene sostituito dalla folta foresta.
La ricerca del protagonista in questa nuova spedizione si incentra sul “Disco del Sole”, una tavoletta dai poteri magici e protetto dal suo custode Achu.
Nuovo ambiente ma anche nuovo outfit, Jhonny Thunder si cambia d’abito, la minifig viene aggiornata con nuovi pantaloni tan dalle tasche stampate, una camicia verde con maniche tan, la revolver ben in vista e l’immancabile foulard rosso. Significativa è la nuova stampa della testa, questa viene ora dotata di pizzetto e occhi con pupille.
La linea jungle è quella con meno set ma vedrà l’introduzione di nuovi personaggi, e comparirà, con esotici paesaggi, nello sfondo delle piste dei videogiochi Lego Racers.
5976
Una spedizione tra le rive di un fiume con 313 pezzi che costruiscono un battello ed il tempio di Anchu, e 7 minifig che fanno da equipaggio insieme a una scimmietta.
5986
Con 453 pezzi vi portate a casa le antiche rovine di un tempio sperduto nella giungla del Sud America, una magnifica baseplate rialzata divisa da una insenatura con un fiume che vi scorre, e 8 minifig.
Dino Island 2000
Terzo tema della linea, viene rilasciato nel 2000, si distingue dagli altri per l’assenza di una ambientazione realistica e dal numero dei pezzi dei set, di 14 solo 4 ne hanno più di 100. I set Dino Island, infatti, si sviluppano tra mezzi pesanti e grosse gabbie, adeguati alla caccia dei dinosauri.
Anche in questo caso i paesaggi Dino Island compaiono come 4 mappe del video gioco Lego Racers 2, ed inoltre come flashback nel film Lego Movie del 2014.
Orient Expedition 2003-2005
Concluse le precedenti avventure, Dino Island e Jungle, Jhonny Thunder e la sua crew vengono a conoscenza di una antica mappa orientale posseduta e trascritta da Marco Polo. Una mappa che conduce ad una preziosa ed imponente statua raffigurante un Drago d’oro, appartenuta all’Imperatore Khan.
Inizia così una nuova avventura, una spedizione verso il Palazzo Imperiale di Khan passando tra India, Monte Everest ed infine Cina alla ricerca di ogni ulteriore indizio e delle 3 chiavi che consentono l’accesso alla camera segreta del Dragone D’Oro.
Si riconferma il formato di numerosi set ma dai pochi pezzi, tranne che per i soliti 2 big della linea da oltre 350 e 700 pezzi l’uno.
Nuove ambientazioni e nuove caratteristiche dei set, che contengono delle carte da tavolo giocabili con illustrazioni dei personaggi e relative statistiche.
India – Tempio di Tygurah 7411
La prima avventura è in India, alla ricerca della pietra-chiave conservata nel Tempio e protetta dalla feroce tigre umana Tygurah.
Monte Everest – Tempio dello Yeti 7412
Tra corse con gli elefanti e combattimenti con affilate lame, Jhonny Thunder con la sua mongolfiera si dirige verso il Monte Everest alla scoperta del Tempio dello Yeti, dove è collocata la seconda chiave necessaria ad accedere al palazzo imperiale.
Cina – Tempio di Jun Chi 7419
Ultimo tempio e ultima chiave, ma un nuovo guardiano a difesa di questo. Una vera fortezza orientale, che con i suoi 732 pezzi è il set più grande della linea Orient Expedition ma anche l’ultimo dell’intera saga. Contiene la figure del Dragone d’Oro, un ulteriore pezzo unico esclusivo della linea Adventurer.
Evoluzione minifig Jhonny Thunder
Articolo di Maurizio De Bernardo