Di Margherita Cavalleri su Lunedì, 23 Settembre 2024
Categoria: Recensioni

LEGO® STAR WARS™ 75343 DARK TROOPER HELMET: un casco oscuro e minaccioso

LEGO® STAR WARS™ 75343 DARK TROOPER HELMET, 693 PEZZI PER IL PIU' OSCURO E MINACCIOSO FRA TUTTI I CASCHI DA COLLEZIONE USCITI FINORA.

LEGO® STAR WARS 75343 DARK TROOPER HELMET: 693 pezzi suddivisi in 5 sacchetti per il casco del soldato più minaccioso fra i tanti tipi di soldati imperiali.

Nel periodo Legends i Dark Trooper sono nati dal Dark Trooper Project del Generale Rom Mohc per sviluppare la nuova generazione di Stormtrooper.

Dapprima umani potenziati con armi speciali ed esoscheletri, successivamente, dalla fase 1 alla 3, solamente droidi con armature grigie fatte di Phrik, un materiale quasi indistruttibile estratto sulla luna Gromas 16.

I Dark Trooper li troviamo protagonisti nei videogiochi fra i quali Dark Forces, Galactic Battlegrounds, Empire at War: Forces of corruption.

Nel nuovo canone, sono stati introdotti in live action durante la seconda stagione di The Mandalorian come droidi altamente avanzati, con upgrade imperiale avanzato, sotto la supervisione del Moff Gideon.

Come per tutta la serie dei caschi, anche qui abbiamo la classica scatola nera, rettangolare, lucida ed essendo il personaggio del lato oscuro, la sua immagine è contornata da un bagliore rosso: scatola ben riconoscibile sugli scaffali.
Grafica e testo sulla scatola sono simili a tutte le altre scatole con, sul retro, immagini tratte dalla serie Tv.

Le istruzioni sono formate da un libretto di 120 pagine con la prima pagina dedicata al direttore creativo Jens Kronvolt Frederiksen.
C'è anche un foglietto di adesivi che purtroppo era libero nella scatola, non mi sembra la scelta migliore visto che il mio era tutto piegato

Ha una dimensione di circa 13x18x15 cm, è il più piccolo fra i caschi, ma ha un aspetto decisamente minaccioso, nel quale gli occhi giocano sicuramente una parte importante.

Si "illuminano" in modo sorprendentemente intenso, anche se ci sono solo due parti in trans red che ricoprono una plate bianca che ovviamente non è retroilluminata.
Gli occhi rosso acceso sono una delle caratteristiche più distintive dei Dark Trooper, era indispensabile ricrearli; catturano bene la luce e risultano bene vividi, anche se non da tutte le angolature, considerato come sono fatti costruiti.

Diversamente dagli altri caschi, qui si parte costruendo direttamente la testa.

Utilizzando una elaborata stratificazione di plate all black si creano le rotondità e le pendenze, montate sulla classica base multicolore stile brickheadz, che permettono di costruire la sommità del casco; questa tecnica e il nero su nero richiedono una certa attenzione ed anche una buona manualità.

Si costruisce quindi il piedistallo, che è identico a quello degli altri caschi, aggiungendo però 2 hinge plate che permettono di avere l'intera struttura leggermente inclinata in avanti.

Nella fase successiva verranno chiusi i lati e verrà costruito il "muso" su cui purtroppo andranno attaccati ben 5 adesivi, che dovranno essere attaccati ben diritti per dare il giusto effetto griglia.

Anche qui è molto evidente la finitura lasciata con stud a vista, del resto questa è l'estetica di tutti i caschi usciti finora: i progettisti, intervistati su questo argomento, hanno confermato il voler assolutamente preservare lo stile LEGO di cui lo stud è l'elemento primario.

La parte anteriore con le "guance" ed il muso del Dark Trooper sono decisamente dettagliati e abbastanza complessi nella costruzione, dando una buona accuratezza rispetto all'originale televisivo.
Osservando di lato questo set LEGO® STAR WARS™ 75343 DARK TROOPER HELMET si nota come, nonostante la dimensione in linea con gli altri caschi, la forma risulti essere più profonda.

LEGO® STAR WARS™ 75343 DARK TROOPER HELMET cosa penso io di questo set?

Casco o testa? Il Dark Trooper, come visto in The Mandalorian, è un droide più che un umano con un casco … quindi possiamo definirlo casco? Oppure testa? Lascio a voi decidere come più vi piace chiamarlo.

E' ben minaccioso e gli occhi rossi sono stati fatti ad arte: su tutto questo nero gli occhi rossi risaltano al meglio, senza alcuna retroilluminazione, dando un autentico senso di malvagio.
Considerata la dimensione con cui si lavora, è ben proporzionato e anche abbastanza accurato rispetto a quanto visto sul grande schermo, forse le "guance" potevano essere ricreate più lisce.

Peccato per la parte all'attacco del casco al piedistallo che si stacca ad ogni pie sospinto.
La parte negativa sono gli adesivi nella zona anteriore, è un disegno che pretende di essere attaccato diritto e ben parallelo per dare il suo meglio. Forse era meglio pensare ad una stampa.

La forma è un po' diversa rispetto agli altri caschi, ma resta stabile e le dimensioni finali del set non lo fanno sfigurare in mezzo al resto della collezione.
Logicamente, come tutti gli altri caschi, non ha nessun tipo di giocabilità, ma a livello espositivo assieme ai suoi compagni è notevole, davvero notevole.

La costruzione in sè è abbastanza divertente, con alcune tecniche piuttosto interessanti che potrebbero sorprendere anche i costruttori più esperti.

Visto che questo casco è sostanzialmente un droide, non è che questo apra le porte ad altre opportunità tipo una bella testa di C-3PO?

Enjoy!!

Ti aspetto nella mia rubrica I Giovedì della Marghe per raccontarti nuovi e appassionanti set LEGO.
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(riferimento Licenza Creative Commons CC BY-ND)

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