Set 42180 – “Rover di esplorazione Marziano” – Marte, non ti temo!

Ed eccoci qui per l'ultimo capitolo delle recensioni dedicate ai set Technic Space usciti il 1° Marzo scorso… 

Mi ci è voluto un po' per mettere le mani sull'ultimo dei tre set in lista, ma finalmente anche il Rover di esplorazione Marziano (set 42180) fa bella mostra di sé nella mia Lego Room vicino agli altri due set.

Prima di entrare nel vivo della recensione spendiamo di nuovo due parole sul ritorno del tema "Space" tra le fila del catalogo Lego. Grande operazione di crossover organizzata dall'azienda danese che è riuscita ad inserire qualche set a tema "Space" praticamente in ogni collezione del proprio catalogo, da Duplo a Technic, passando per City, Friends, Creator fino alle minifigures della serie collezionabile n.26, interamente dedicata al tema. Tutti i set "Space" sono facilmente riconoscibili in quanto contraddistinti da una banda triangolare grigia posta nell'angolo in alto a destra dei box. Il crossover tra i set delle diverse linee tematiche è garantito, inoltre, dalla presenza in numerosi set di un pezzo definito "camera d'equilibrio" (o "Airlock", pezzo codice 49699) che serve a collegare tra loro diversi componenti modulari presenti in molti dei set prodotti. Per quanto riguarda il tema Technic sono 4 i set "Space" usciti fin ora. In particolare si tratta di tre veicoli di esplorazione spaziale otre ad un planetario che simula le orbite di Luna e Terra intorno al Sole. I tre veicoli attualmente in commercio sono il Set 42180 (Rover di Esplorazione Marziano, 1.599 pz a 149,99 euro), il Set 42181 (Astronave Heavy Cargo VTOL LT81, 1.365 pz a 99,99 euro) ed il Set 42178 (Loader Spaziale LT78, 435 pz a 34,99 euro). 

Qui di seguito trovate i link alle precedenti due recensioni dei set 42181 e 42178:

E adesso la recensione del set 42180 "Rover di Esplorazione Spaziale".

Partiamo con il box e l'unboxing.

La parte frontale della confezione ci mostra una vista laterale del veicolo sullo sfondo di un pianeta desertico e pieno di asperità. In alto a destra c'è la banda grigia identificativa della serie "Space", mentre nell'angolo in basso a destra è presente un riquadro con il richiamo ad un concept project della NASA a cui si ispira il rover Lego. Sul retro della confezione abbiamo un'altra vista laterale del rover, dall'angolo opposto rispetto alla visuale del front box, questa volta su un omogeneo sfondo grigio scuro. In basso troviamo una serie di riquadri che mostrano le funzioni del set ed in alto a destra un "focus" che mette in evidenza il pezzo "airlock".

All'interno del box troviamo 13 buste numerate (i sacchetti sono ancora quelli di plastica), tre frame technic non imbustati, così come le sei bellissime ruote in light bluish gray, ed il manuale di istruzioni con un foglio di adesivi contenuti in un box di cartone a parte. Il manuale non ha nessuna parte introduttiva relativa al rover e si conclude con una serie di immagini del modello completo (le stesse del box) e dei set technic "Space" disponibili a catalogo, oltre all'immancabile lista dei pezzi. Saranno in tutto 296 le pagine da sfogliare e 418 i passaggi da affrontare per terminare il modello. Gli adesivi da applicare saranno in tutto 42, certamente tanti, ma tutto sommato più semplici da applicare rispetto ai 46 del set 42181 "Astronave Heavy Cargo VTOL LT81".

Contenuto del Box

Foglio di Stickers

La costruzione del Rover

Con le buste 1 e 2 si realizzano gli assi posteriori delle ruote, oscillanti, che si muovono in modo coordinato alzandosi ed abbassandosi in contrapposizione attraverso l'uso di quattro pezzi "Link 1 x 6 without Stoppers" (codice 32005). Gli assi non sono ammortizzati. Nella stessa fase si costruisce anche il carrello elevatore posteriore. 

Buste 1 e 2 completate!

La prossima fase costruttiva prevede l'utilizzo delle buste 3, 4 e 5. Al termine avremo costruito tutta la parte inferiore del rover comprensiva dell'asse anteriore con ruote sterzanti ed il pianale di carico del rover stesso. Alla fine di questa seconda fase di costruzione potremo già apprezzare la funzione forse più interessante di tutto il set. Infatti una delle particolarità di questo modello è che la sua lunghezza è "modificabile". Facendo scorrere le due parti costruite fino ad ora una dentro l'altra si va a modificare la lunghezza del rover che così può avere due configurazioni, una "aperta" con il pianale di carico pronto ad ospitare tutte le attrezzature di cui il rover è dotato (ci torniamo dopo), ed una "chiusa", con tutti gli accessori scaricati al suolo ed un aspetto del rover decisamente più compatto. La tenuta in posizione estesa del rover è garantita dall'utilizzo di due semplici perni in giallo, ben riconoscibili nella color scheme finale del set. 

Passiamo adesso alla realizzazione della cabina di guida del rover, per la cui costruzione sarà necessario utilizzare le buste numero 6 e 7. La cabina è principalmente realizzata con connettori e bar di colore bianco, con alcuni inserti in light bluish gray come i fari anteriori e quelli posti sopra la cabina, ed i sedili in blu. All'interno della cabina troviamo due postazioni di guida, una per il pilota ed una per il copilota, divise da una console centrale bianca decorata con uno sticker. Da segnalare l'utilizzo di due "utensil book cover" in trans light blue, utilizzati come pannelli di controllo dei due piloti e già presenti in altri otto set della serie "Space". I sedili di guida sono decorati con doppio sticker che rappresentano le cinture di sicurezza. Anche questo set, come gli altri due già recensiti, permette di "ospitare" delle minifigure. Certo la scala del Rover è notevole, sia rispetto all'astronave "Heavy Cargo LT81" che al piccolo "Loader Spaziale LT78" e le minifigure, nella "realtà", avrebbero bisogno di un jetpack per salire a bordo, ma resta il fatto che aggiungere delle minifigure ad un set dà sempre quel tocco in più…

L'interno della cabina di guida

Abbiamo ormai dato fondo a metà delle buste a nostra disposizione e procediamo spediti con le buste 8 e 9, con le quali completeremo la costruzione della porzione anteriore del rover. Subito dietro la cabina di guida, infatti, costruiremo un volume realizzato in pannelli nella nuova colorazione "reddish orange" introdotta proprio con questa nuova wave di set "Space". I pannelli sono decorati con sticker ed abbelliti con alcune costruzioni aggiuntive, come diverse antenne radio e dei cilindri posti di lato e sulla sommità dei pannelli. Questi ultimi, in colore bianco, sono caratterizzati dall'introduzione dell'unico pezzo esclusivo per questo set, ovvero il pezzo codice 4412 "Cylinder Hemisphere 5 x 5" in colore bianco (quattro pezzi in tutto presenti nel set). La parte superiore dei pannelli in reddish orange è apribile, ed al suo interno sono ospitate alcune attrezzature interamente costruite in mattoncini "classici". In particolare da un lato abbiamo un piccolo bagno, quella che sembrerebbe una doccia (ma non ci giurerei e non ho trovato altre informazioni in merito) ed un tapis roulant. Dall'altro lato abbiamo un paio di contenitori con portella trasparente ed un tavolino con due sedie girevoli. Molto azzeccata l'idea degli sticker da applicare su dei tile 1x2 bianchi, che rappresentano i cibi leofilizzati. Questa cellula si conclude con un portellone apribile posto sul retro, con il pezzo "airlock" che permette di connettere questa parte del rover ad altri moduli presenti in altri set della serie. 

Il "living" posto dietro alla cabina di pilotaggio

Il rover, a questo punto, è praticamente finito, e le buste che mancano per completare il set servono a creare i numerosi accessori presenti sul pianale di carico del rover. 

Finita? No, quasi. Nell'ultimo step, buste 12 e 13, andremo innanzitutto a posizionare le sei bellissime ruote light bluish gray (pezzi appositamente ricolorati per questo set) decorate da degli altrettanto belli ed azzeccatissimi copriruota nello stesso colore (pezzo codice 65416, già visto precedentemente su alcune moto della linea technic), poi costruiremo una "cella a combustibile" (traduzione letterale dello sticker "fuelcell" che applicheremo sui pannelli apribili di questo piccolo generatore) ed infine un minirover d'esplorazione con la sua gabbia di contenimento dotata di una rastrelliera con gli attrezzi intercambiabili che si possono installare sui bracci robotici del piccolo veicolo. Quest'ultima costruzione risulta un po' "ridondante" per chi ha comprato tutti i set della serie, visto che una feature analoga è presente anche nell'astromave "Heavy Cargo LT81". Certo sia i due rover che i due contenitori che li ospitano sono differenti per dimensione, realizzazione e caratteristiche, ma resta però il fatto che in due set su tre è presente un minirover…magari su a Billund avrebbero potuto pensare ad un qualche altro strumento di esplorazione per uno dei due set. Vabbè...

A questo punto siamo giunti alla conclusione ed il set è davvero finito e pronto all'uso. Vi lascio con una galleria di immagini del modello finito e a seguire, se avete ancora voglia di leggere, le mie considerazioni finali. 

Alla prossima!

Considerazioni finali

Il modello finito ha dimensioni notevoli, misura 45 cm di lunghezza (50 cm con il carrello posteriore aperto e la gru in posizione estesa), 21 cm di larghezza da ruota a ruota e 24 cm di altezza dal suolo al punto più alto di una delle antenne di comunicazione. La color scheme del modello è la stessa degli altri set "Space" di questa serie, ovvero un misto di white, reddish orange e black come colori principali, con diversi inserti e dettagli in dark bluish gray, light bluish gray e yellow. Come già scritto nelle precedenti recensioni, personalmente è un abbinamento cromatico (white, reddish orange e black) che trovo molto affascinante e azzeccato, che si discosta da qualsiasi altra scelta di colori usata nelle precedenti serie "Space" comparse nel corso degli anni. Il set include "solo" una tipologia di pezzo nuovo, il già citato "Cylinder Hemisphere 5 x 5" in colore bianco (quattro pezzi), inoltre tornano a fare capolino due "utensil book cover" in colore trans light blue con stampa del pannello di comando (pezzo utilizzato fino ad ora in altri otto set "Space" oltre a questo). Da segnalare anche che otto tipologie di pezzo, già utilizzati in numerosi altri set, sono stati ricolorati in reddish orange, light bluish gray e white apposta per questo rover (principalmente liftarm e panel, oltre alle ruote del rover). Le funzionalità del set sono tante. Sei ruote, di cui quelle anteriori sterzanti, con assi oscillanti, una gru estremamente versatile, il carrello posteriore che si alza e si abbassa, la cabina di guida apribile e dettagliata così come il "living" posto dietro di essa, i numerosi accessori presenti che danno al rover una miriade di possibilità di gioco, senza ovviamente dimenticare la funzione più particolare del set, ovvero la sua possibilità di essere allungato o accorciato in base alle "esigenze" di chi ci sta giocando.

Criticità? Si, onestamente qualche cosuccia da segnalare ci sarebbe… In particolare, come ho già scritto qualche riga fa, non capisco la necessità di aggiungere tra gli accessori un minirover sia in questo set che nell'astronave "Heavy Cargo LT81". Si poteva pensare a qualche cosa di differente per uno dei due set. Inoltre, sempre parlando di accessori, ci sono ben otto bombole da costruire con i brick round 2x2, che differiscono tra loro solo per il colore, ed anche in questo caso penso che si potesse fare uno sforzo in più ed inventarsi qualche accessorio differente, almeno per spezzare la monotonia di cotruire otto volte lo stesso accessorio. Ma sono due le cose che più mi hanno lasciato perplesso. La prima è che pur essendoci il pezzo airlock per connettere il "living" ad altri moduli analoghi, la cellula di contenimento del minirover dell'astronave "Heavy Cargo LT81" non si può connettere a questo presente nel set 42180 a meno di rimuovere un paio di liftarm che fanno da supporto alle tre torce presenti tra gli accessori del rover. La trovo una cosa decisamente strana, considerando che quello dell'airlock e dell'interconnettività tra i set è proprio il cavallo di battaglia di questa nuova serie "Space". La seconda riguarda le sospensioni del rover. Gli assi oscillanti hanno una grande escursione verticale, il che farebbe pensare che il rover sia in grado di affrontare qualsiasi tipo di asperità, ma purtroppo così non è… le sospensioni oscillanti funzionano al loro meglio quando il centro di oscillazione dell'asse giace sulla retta dell'asse delle ruote, cosa che non avviene in questo set dove per posizionare le ruote ed alzare il rover (indubbiamente per motivi sia costruttivi che estetici) si è optato per l'utilizzo di sei pezzi "Steering Portal Axle" (codice 92908), con la conseguenza che quando il rover incontra un ostacolo il disallinemanto appena descritto fa si che il set faccia una discreta fatica a superare l'asperità. Il problema affligge particolarmente le ruote anteriori che appena incocciano in un qualche ostacolo tendono a sterzare e bloccarsi invece che superare l'asperità. Per capirci, il minirover in dotazione del set, che ha lo stesso tipo di sospensione in scala enormemente più piccola, me che "rispetta" gli allineamenti tra assi delle ruote e centro di oscillazione, supera gli stessi ostacoli con più facilità. Inoltre, il fatto che gli assi posteriori siano collegati tra loro con i "link 1x6" rende ancora più faticosa la dinamica con cui il rover supera gli ostacoli che gli porrete davanti. Adesso non fraintendetemi, resta tutto quanto di positivo ho scritto del rover che è stato senza alcun dubbio un gran bel set da costruire e che ha una giocabilità molto ma molto "spinta" (del resto è pur sempre un set 11+, pensato per giocarci, mica per altro…), ma c'è un po' l'amaro in bocca per una delle funzioni che doveva essere tra le caratteristiche di punta di questo set e che invece non funziona mica poi tanto bene.

In ultima battuta mi sento comunque di concludere afermando che il set 42180 è un set veramente bello da vedere, scorrevole da costruire, senza nessun passaggio particolarmente ostico con pin/ingranaggi difficili da posizionare o far incastrare, con tante funzioni ed una grande giocabilità. Il rapporto prezzo/pezzi non è male, il set ha 1599 pezzi ed è ha un prezzo di listino di 149,99 euro (poco più di 9 cent/pezzo), ed ormai è facile trovarlo in sconto un po' ovunque riuscendo così a poterselo comprare ad un prezzo ancor più vantaggioso.

Concludendo l'analisi di questi tre set technic "Space" vi dico che sia insieme che singolarmente sono sicuro possano fare la felicità di tanti bambini ed anche di tanti adulti appassionati sia di Technic che di spazio. Con l'aggiunta di qualche minifigure molti bambini ed i loro genitori mai davvero "cresciuti" saranno eccitatissimi di creare le proprie avventure "verso l'infinito ed oltre".

Vi dirò che l'astronave "Heavy Cargo LT81" (set 42181) resta la mia preferita. Solida, maneggevole, imponente, dal design futuristico e con tante funzioni azzeccate e ben realizzate è probabilmente l'unico "must have" tra i tre set. Segue il piccolo rover "Loader Spaziale LT78" (42178), anche questo ricco di funzioni, giocabilissimo, con un estetica molto curata nonostante abbia poco più di 400 pezzi. Sicuramente si candida ad essere un regalo perfetto per qualsiasi occasione. Chiude questa classifichina il "Rover di esplorazione Marziano" (42180) perché devo essere onesto, quella faccenda delle sospensioni un po' "così così" mi ha deluso abbastanza…

Ciò detto mi sono divertito un sacco a montare, provare e testare con i miei figli tutti e tre i veicoli Technic "Space" (non a caso i pupi ci stanno giocando proprio adesso mentre scrivo) e mi sento di consigliarli a chiunque ne sia incuriosito e concludo dicendo che per me questo trittico "marziano" è sicuramente tra le migliori proposte LEGO di questo 2024.